domenica 14 maggio 2017

Sperimentazioni...agriculturali


Cari amici di Arcadia, 



la Natura ci insegna ogni giorno qualcosa ispirandoci nei nostri esperimenti agricoli e non solo!
L'Orto Amato è pronto per i trapianti dopo il riposo invernale. 
Le aiuole, che stavano iniziando a compattarsi, sono state arieggiate e rese soffici grazie al lavoro della bioforca manuale (utile attrezzo per la ginnastica nell'orto...provare per credere!). Dopo averle concimate con il bocashi preparato a marzo, eccole lì tutte belle pacciamate!





Quest'anno abbiamo provato a pacciamare alcune aiuole dell'orto con del cippato ottenuto dalla potatura dell'ulivo: in questo modo utilizziamo il materiale presente in azienda e chissà che anche il terreno ne possa trarre un maggiore beneficio!
Sono stati trapiantati anche due piccoli alberi, due nespoli del giappone, regalo di due grandi amici di Arcadia: grazie a Loretta e Fabrizio finalmente l'Orto Amato godrà dei frutti e di qualche rinfrescante zona d'ombra!





Anche l'oliveto si sta piano piano trasformando: abbiamo recintato circa 500 metri quadri per dare luogo a una coltivazione consociata di patate e fagiolini...in mezzo agli ulivi!
Per non farci mancare niente, abbiamo sperimentato la tecnica del cartone su parte del terreno recintato: abbiamo dunque coperto il terreno sodo e inerbito con del cartone e un consistente strato di paglia; dopodichè abbiamo seminato i tuberi praticando un taglio nel cartone. 
La restante parte del terreno è stata invece lavorata con ripuntatore e erpice rotante, in modo da non ribaltare le zolle e mantenere così per quanto possibile la microbiologia del suolo. 
Per il momento le patate piantate su sodo fanno più fatica, come prevedibile, ma i veri risultati li vedremo tra qualche settimana!
L'osservazione del lavoro e dei cambiamenti portati dalla nostra azione continuano...sempre insieme all'osservazione della natura e dei suoi pattern che ci aiutano nel progettare!
Che ne dite della splendida Facelia e delle spirali che si generano nel suo fiore?


Continuate a seguirci...

Siamo tutti parte di un caleidoscopico mandala...


Cari amici di Arcadia, 



la primavera è la stagione dell'estroversione, durante la quale le energie vengono portare verso l'esterno dando forma a fiori multicolori!
Proprio come fiori sbocciati sotto i nostri occhi, abbiamo dato vita a delle vere e proprie opere d'arte collettive durante il SalusErbe di Saludecio (23 aprile) e la Festa dei Fiori a Cattolica (30 aprile)!
Comporre un mandala utilizzando i materiali presenti in natura è davvero un lavoro di squadra, dove ognuno trova il suo spazio e il suo modo...





C'è chi subito vuole entrare e iniziare a comporre, chi si incuriosisce, ma rimane sul bordo per poi timidamente inserirsi; chi ha energia da buttare fuori martellando mattoni per farne fine polvere rossa; chi pazientemente posa granello dopo granello con minuzia certosina...
E c'è chi suona!!!Il suono ci accompagna sempre grazie a Mirko e Georgia anche quando prendiamo parte a una conferenza in cui si parla di orti e giardini...perchè ogni ogni momento è buono per circondarsi di arte e bellezza!
E così anche il seminario che abbiamo organizzato il 7 maggio sul dissesto idrogeologico diventa occasione di azione e creazione collettiva...trapiantando vetiver sui terrazzamenti della nostra frana, diventata palco scenico per un giorno!