lunedì 20 agosto 2018

La stagione più 'calda'...novità e incontri al Villaggio



Cari Amici de Villaggio, 




dopo l'assenza di alcuni mesi dalle pagine del nostro blog, eccoci tornati per raccontarvi le nostre novità!
Questi mesi sono stati fertili grazie  alla presenza di diversi volontari e viaggiatori che hanno animato con i loro talenti questo luogo e che finalmente abbiamo potuto ospitare nella nostra YOrta-la yurta nell'orto!

Prima Roberto, poi Maci e Fabietto; Nicoletta dall'Olanda, Chloè dalla Francia; e poi Raffaella e Paolo...tutte persone davvero speciali che hanno amato e animato il Villaggio. 


Tra questi, un viaggiatore eccezionale: Sergio dai Pirenei che è venuto a visitarci durante il suo viaggio di un mese in bicicletta attraverso l'Italia; partito da Civitavecchia, ha fatto tappa da noi, per poi proseguire verso il Veneto e poi Genova. 
Sergio, artista di land art, ha creato per il Villaggio un muretto a secco e una fantastica seduta di pietra inserita nella cornice dell'Arena degli Ulivi, in mezzo alle piante aromatiche: 'Aromatic Sofa' è il nome della sua opera!

Ma non solo...quello che ognuno di loro ha lasciato non è definibile a parole e non si può ridurre a un lavoro fatto!C'è di più nello scambio tra esseri umani, e tra umani e luogo...e questo impulso dà forza al progetto!


Le presenze positive al Villaggio sono continuate con il gruppo di lavoro sugli archetipi condotto da Loris, Lucia e Monia; con gli amici camminatori di A Passo d'Uomo  e poi con i ragazzi di Pennabilli, i 'Selvatici', che hanno dimorato ad Arcadia per qualche giorno, esplorando il territorio e vivendo a contatto con la natura e i suoi tesori: dal lavoro del legno, alla cottura con il fuoco, alle notti passate nella yurta...

Poi è arrivata l'estate con i suoi meravigliosi tramonti che abbiamo celebrato con la performance di Taiko, tamburo giapponese, e il ciclo di serate 'Il Venerdì del Villaggio' che hanno portato ad Arcadia amici vecchi e nuovi...tutti a godere insieme di questa meraviglia!


Nonostante la calura anche impavidi educatori si sono dati appuntamenti al Villaggio per un weekend all'insegna dell'Outdoor Education con il favoloso team di Nature Rock, Simona e Niccolò!




Tutto questo ci ha arricchito profondamente e ha rafforzato in noi la motivazione e la spinta per continuare in questo nostro grande sogno...
Grazie di cuore e...Viva l'Estate!




G.T.

Alla scoperta di Villaggio Arcadia



Articolo di Georgia Galanti sulla rivista periodica 'Geronimo' 





mercoledì 18 aprile 2018

Acqua...in quarta fase





Cari Amici di Arcadia, 



da pochi giorni si è concluso il workshop sull'Elemento Acqua con la permacultrice Saviana Parodi Delfino. 
E' stato per noi del Villaggio un momento importante per fare il punto sul lavoro di progettazione di questi primi anni di attività sul terreno. 
L'approccio di Saviana alla questione, ci ha spinto a 'sentirci acqua' per meglio comprenderne il comportamento e il suo movimento nel territorio in cui Villaggio Arcadia è inserito.





Dunque grande importanza è stata data agli stati in cui questa preziosa sostanza si trova in natura: solido, gassoso, liquido, ma non solo...soprattutto Acqua Capillare. 
Si tratta di uno stato questo, detto anche 'Quarta Fase' dell'Acqua che è il più importante per la salute dei nostri terreni. 

Quando si trova in questo stato infatti l'acqua raggiunge la maggiore densità e perde le caratteristiche a volte disastrose dell'acqua liquida, dal potere estremamente dilavante e solvente, soprattutto nei terreni argillosi. 
Attraverso questa lettura ci è stato facile comprendere come terreni nudi, con forti pendenze, con caratteristiche geologiche particolari come quelli del nostro territorio siano a forte rischio di frane...e questo lo vediamo ad occhio nudo ogni anno di più.



Ricostruire una ricca stratigrafia di piante (imitando la struttura del bosco), sulle nostre colline ci permetterebbe così di trasformare l'acqua liquida in acqua capillare, permettendone un dolce assorbimento da parte del suolo. 
L'acqua non è solo quella piovana o di falda, ma è anche quella che ogni giorno utilizziamo grazie alla rete idrica; per evitare sprechi, è buona pratica riutilizzarla, una volta ripulita da sostanze grasse o detergenti. 
Durante il corso abbiamo così realizzato una piccola fitodepurazione per ripulire l'acqua della doccia esterna e riutilizzarla per irrigare le colture intra uliveto.

Abbiamo costruito un degrassatore, utilizzando un bidone di plastica dura di quelli che si usano per i preparati agricoli, ricavando tre sezioni. Nel primo vano si vanno a depositare i sedimenti, i grassi nel secondo e nel terzo l'acqua grigia è pronta per uscire e defluire fino alla mini fitodepurazione.




Quest'ultima è stata costruita interrando una vecchia vasca da bagno in ghisa, avendo cura di chiudere il tappo e sigillarlo!
All'interno della vasca è stato alloggiato il tubo collegato al degrassatore; successivamente la vasca è stata riempita di pietre (per circa 1/3 del suo volume), ghiaia (1/3) ed infine sabbia (1/3) fino a riempimento. Tra uno strato e l'altro abbiamo avuto cura di interporre uno strato di tessuto (lenzuola vecchie) per evitare che le varie granulometrie si mescolassero. 
Alla vasca è stato collegato collegato il tubo di uscita che porterà l'acqua alle colture. 
Ora mancano solo le piante da posizionare nella nostra fito tra cui Phragmites e Giacinto d'Acqua!





Ora usare l'acqua sarà un gesto più consapevole e sostenibile!
Grazie a Saviana e a tutti i partecipanti, volenterosi e pieni di energia che con noi hanno vissuto questi giorni fantastici!
Alla prossima!


Per approfondimenti: 
- 'Atlante d'Acqua' (Pietro Laureano, 1995)
- 'Hidden Nature-the startling insights of Viktor Schauberger'        (David Bellamy, 2003)
- 'L'acqua pura e semplice' (Paolo Consigli, 2005)
- 'The fourth phase of water: beyond solid, liquid and vapor' (G. Pollak, 2013)
- Design primer for hot climates (A. Konya)

G.

    

lunedì 5 marzo 2018

Vie, percorsi, cammini...e Labirinti!






         Cari Amici di Arcadia, 

siete in tanti a seguirci in questa nostra grande avventura che nel tempo sta prendendo forma. 
In questi mesi invernali ci siamo presi il tempo di riflettere,     di prendere coscienza del punto in cui ci troviamo. 

   Tanta strada è stata fatta in questi due anni; soddisfazioni, ma     anche frustrazioni; gioie rese grandi dalle difficoltà;             improvvisi  mutamenti alternati a momenti di tranquillità in cui 
fluire...e soprattutto tantissimi tentativi!
         
La vita di ognuno di noi segue traiettorie imprevedibili e a        volte si ha la sensazione di dover affrontare una sfida dopo        l'altra...
Preferisco pensare di essere in cammino in un viaggio che porta     prima di       tutto alla conoscenza di noi stessi. 
  
  'Conosci te stesso' è il motto inciso sull'architrave del Tempio     di Apollo a Delfi.
   I motti, i simboli presenti negli ambienti scaturiscono dal         luogo e ad esso imprimono una particolare energia.
   Così Casa Arcadia si assesta intorno al suo Labirinto, simbolo       ancestrale riferito al cammino iniziatico, che è stato               realizzato in terra cruda, secondo la tradizionale tecnica           giapponese Migaki: la terra, elemento informe e polveroso, se       lavorata in una certa maniera, con dedizione e amore, si può         trasformare in superficie liscia e lucente, in grado di             riflettere  la luce.

   Ancora una volta ci sembra di leggere una metafora di ciò che       accade dentro di noi, quando ci mettiamo 'in gioco', quando         affrontiamo il viaggio dentro noi stessi. 
   E siccome ciò che succede 'dentro' ha sempre una reale               corrispondenza con ciò che c'è 'fuori',all' esterno di Casa         Arcadia l'anima dell'esploratore apre 'nuovi' percorsi. 

        

  Si tratta della riapertura di    un vecchio sentiero che          circonda come un abbraccio        tutto il terreno su cui sorge    il Villaggio. Un tempo era        stato   recintato per            proteggere   le pecore dagli      animali del bosco. 


   E così il rinnovo del recinto     diviene occasione per             penetrare il     bosco           affrontando ancora una volta la parte più oscura e ignota.
        Si aprono allora scenari magici, scorci inaspettati e si ha     la sensazione di trovarsi in un luogo completamente differente       in   cui ognuno di noi, con le nostre storie, non è che una         piccola vita che pulsa insieme ad altre in un corpo vivente più     grande...senza confini.
        


        
















NUR



sabato 17 febbraio 2018

Primavera...in Fermento!


Amici di Arcadia, 

le temperature fuori sono ancora rigide ma stiamo già pensando ai prossimi appuntamenti della Primavera!
Il periodo che va dal Solstizio d'Inverno all'Equinozio di Primavera è caratterizzato dall'energia della Viriditas: nuova linfa che scorre, le prime gemme sugli alberi e germogli nei campi.
Così anche l'organismo umano si prepara depurandosi e scegliendo un'alimentazione sana, che favorisca la vita che riprende:

Workshop su Cibi Probiotici e Fermentati

con Carlo Nesler
locandina corso


L'Acqua è l'elemento principe della vita su questo pianeta, noi stessi siamo fatti
"Una civiltà che non è sostenuta da una cultura dell'acqua, non è una cultura che durerà a lungo"
Scopriamo le caratteristiche di questo straordinario elemento e impariamo a custodirla con Saviana Parodi Delfino.

Elemento ACQUA

Sistemi di Captazione e Gestione idrica in Insediamenti umani

Workshop teorico-pratico con Saviana Parodi Delfino
locandina corso

Informazioni sulla pagina Fb degli eventi:
www.facebook.com/events/770836416450977/
www.facebook.com/events/554261504939973/

villaggioarcadia@gmail.com